Ingranaggio Cellula Fogliolina

Quando è compiuto l’atto
Quello conosciuto
Ma manca ancora un tratto
Affinché tutto sia archiviato
Fare il proprio
Attendere l’altrui
Essere ingranaggio
Cellula
Fogliolina
Come quando lavo i panni
Ma non ho finito ancora
Devo pur sempre aspettare
Che il bucato asciughi al sole
Queste parole sono sgusciate fuori dal cuore un po’ di tempo fa e mi fanno pensare in molti modi che io sono parte di un tutto, che, per l’appunto, Tutto è uno, un principio guida fondamentale.
I CAMBIAMENTI SONO DIFFICILI.
Se ti è mai capitato di affrontare un cambiamento importante nella vita sai di cosa parlo.
LA TRISTEZZA DI PERDERE QUALCOSA
Si lascia il vecchio per il nuovo e anche se il nuovo è scelto, desiderato, positivo, in qualche modo abbandonare la situazione precedente, o come la si usa chiamare adesso “la zona comfort”, è tutt’altro che semplice.
Naturale è provare tristezza, dopotutto si vive la perdita di qualche aspetto di sé, lasciando andare un’abitudine, un’attività, delle persone o tutti questi aspetti assieme.
LO SMARRIMENTO DEL NUOVO E SCONOSCIUTO
Anche se abbiamo programmato per bene ogni cosa, o tutto il possibile, un cambiamento ci lascerà un periodo di smarrimento dovuto al nuovo cui dobbiamo abituarci a poco a poco.
LASCIARE ANDARE, FARE SPAZIO, ACCOGLIERE
Lasciare andare qualcosa fa spazio a qualcosa di nuovo. Questo presuppone un atto di fiducia. Alcune cose dipenderanno da noi, potremmo programmarle con una certa sicurezza. Tuttavia, prevedere tutto non è mai possibile, non si può mai tenere tutto sotto controllo.
Per questo un cambiamento presuppone fiducia. Tempo fa in una Favolettera scrissi di quanto stendere i panni mi sia d’insegnamento nella vita:
Quando stendo i panni ho fatto la mia parte di lavoro e lascio andare a che si compia il resto con i suoi giusti tempi.
È un compimento che comprende un atto di fiducia.
Un insegnamento utile in altre situazioni della vita:
Compiere quanto è di mia competenza e lasciare che si compia il resto, quel che non è in mio potere.
PICCOLA PARTE DI UN TUTTO
Se nei cambiamenti ci si può sentire momentaneamente più fragili, proprio a causa del passaggio dal vecchio e conosciuto al nuovo e sconosciuto, compiere un atto di fiducia ristabilisce però un senso di pace interiore.
Permette di sentirsi parte di un tutto “ingranaggio, cellula, fogliolina” e sentirsi parte di un tutto è una sensazione bellissima, non ci sono conflitti, né spaccature, tutto fluisce, la serenità aumenta perché “tutto quel che dai tu l’ottieni perché tutto è uno” .
Questo regala davvero una profonda gratitudine.