Una fiaba per parlare ai bambini dell’inserimento a scuola

Una fiaba per parlare ai bambini dell’inserimento a scuola

Oggi voglio aiutarti con l’inserimento al nido del tuo piccino, con una fiaba per parlare ai bambini dell’inserimento a scuola

Una cosa che mi ha aiutata tantissimo come mamma è stato usare una fiaba.

L’ AIUTO DI UNA FIABA

Le fiabe sono un valido aiuto con il loro linguaggio delicato e che pone l’argomento alla giusta distanza di sicurezza per essere affrontato.

Nella piccola storia che ti propongo una bambina si trova proprio ad affrontare la fase immediatamente precedente l’inizio dell’asilo, fatto di attesa e desiderio, di immaginarsi finalmente in mezzo ad altri bambini e di curiosità per i giochi che potrà fare.

Arriva però poi il momento di salutare la mamma e questo è proprio difficile, le emozioni si fanno forti, si può piangere davvero molto.

SPAZIO ALLE EMOZIONI

È importante dar spazio all’emozioni e capire che succede, si piange un po’ ma poi passa.

Così fa anche la bambina della storia, che capisce che a scuola si può capitare di piangere un po’, è normale che la mamma manchi molto all’inizio, ma poi torna a prenderla tutti i giorni. Piano, piano il pianto passa e lascia spazio alla curiosità e alla voglia di giocare con gli altri bambini.

Puoi ascoltare il podcast della fiaba.

Puoi scaricare la fiaba gratuitamente e leggerla tu stessa al/la tuo/a bambino/a. Il momento della lettura della fiaba è un momento relazionale molto importante.

I CONSIGLI DELL’EDUCATRICE

Per aiutarti al meglio ho interpellato un’educatrice di nido con molta esperienza, Ilaria Evangelisti.

Ecco i suoi sugerimenti con alcune indicazioni generali per preparare i bambini all’ingresso al nido:

Chiedete, chiedete, chiedete tutto!!!

La cosa più importante che dovete fare affinché i vostri figli siano tranquilli e vivano appieno e con serenità l’esperienza nido è che voi siate tranquille.

Se siete tranquille voi, davvero tranquille, lo saranno anche loro.

Noi mamme pensiamo di non trasmettere le nostre emozioni ai figli, ma loro sentono e respirano tutto,

quindi chiedete di tutto! non esistono domande sciocche o inopportune quando una mamma affida il suo tesoro più prezioso ad un’estranea…

Vi sembrerà che io non abbia dato suggerimenti utili perché ho parlato di “adattamento della mamma”… ma vanno di pari passo… Il resto il bambino lo imparerà all’asilo!

I bambini devono sentire che voi siete felici di sapere che si divertiranno e staranno bene anche senza di voi e che una volta usciti vi coccolerete fino ad addormentarvi abbracciati.



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