Che cos’è la grafologia?

Che cos’è la grafologia?

Che cos’è la grafologia?

La grafologia è una disciplina che studia la scrittura delle persone in relazione alle loro personalità, allo stile cognitivo e al temperamento emotivo.

Com’è possibile farlo?

Ciò è possibile poichè il gesto grafico, che diviene automatico e inconscio una volta superato l’apprendimento inziale, assume determinate qualità quanto a forma, pressione e ritmo, in base alle caratteristiche neurologiche di chi lo produce, è pertanto in grado di descrivere il temperamento e le peculiarità di una persona.

Cosa ci dice la scrittura?

La scrittura, come molte altre azioni che compiamo, ci racconta molte cose di noi. Ogni gesto racconta il suo autore. La scrittura ha dalla sua la qualità di mantenere una traccia che può essere studiata. È come un “ritratto incosapevole” (M. Del Monte) che tracciamo sul foglio. Possiamo specchiarci nella nostra scrittura e assumere maggiore consapevolezza di noi. La consapevolezza di sé è sempre alla base di una condizione di benessere.

Ovviamente non è che tutti dobbiamo diventare dei grafologi, ma voglio dirti alcune caratteristiche cui fare attenzione:

La grandezza delle lettere

Il termine tecnico per definirla è calibro. Immagina le lettere un po’ come i tuoi occhi aperti sul mondo. Per lettere molto grandi puoi raffigurarti occhioni spalancati sul mondo, pronti a vedere le meraviglie più immediate, forse con un po’ di ingenuità. Paragona invece scritture con lettere molto piccole a occhietti strizzati, scrutatori, che indagano analizzano. La media delle lettere è di 3 millimetri, che rappresenta una situazione di equilibrio fra i due opposti descritti

La velocità della scrittura

Ok, starai pensando, come faccio a valutare la velocità se non ho visto la persona scrivere? Oppure riguardo a te stessa che parametro può definirti veloce, rispetto a cosa?

Ti rispondo dicendoti che la scrittura ti mostra se è stata vergata velocemente o lentamente. Lo si vede da come sono tracciate le forme. Il movimento veloce “destruttura” le forme delle lettere. Le può rendere anche davvero poco chiare. Pensa alla scrittura di certi professionisti.

Il movimento con cui viene vergata la grafia racconta la velocità di pensiero dell’autore. Se si tratta di una persona dai processi mentali veloci o calmi. Dice anche se è una persona sicura o incerta, ma questi diventano aspetti forse più tecnici da spiegare.


Sì, vabbè, una cosa curiosa e affascinante, ma cosa me ne faccio?

La scrittura aiuta a conoscersi meglio. Aiuta nell’orientamento scolastico e professionale. Utile durante la terza media per prime indicazioni o al temine del liceo per avere più chiaro cosa fare poi. O quando, ci si vuole in qualche modo “ricollocare” professionalmente e si cerca un indicatore per orientarsi.

 

SCARICA IL PDF DI APPROFONDIMENTO



Rispondi