Sono in ascolto
“A un cuore in pezzi
nessuno s’avvicini
senza l’alto privilegio
di aver sofferto altrettanto”
Emily Dickinson
Per alcuni anni ho approfondito il lutto pre e perinatale. Letto sul tema, partecipato ad alcuni eventi formativi e informativi. Ho scritto una fiaba, quando è successo ad una amica a me molto cara. Fu il mio modo per elaborare il dolore che sentivo attraverso le sue parole, come può accadere quando accogliamo la sofferenza di qualcuno cui vogliamo bene.
Mi sono presto resa conto, che tutta la preparazione professionale era poca cosa. O almeno a me è sembrato così. Per questo oggi, nella giornata mondiale del lutto perinatale mi risuonano dentro le parole della poesia di Emly Dickinson. Per questo segnalo per chi può aver necessità:
L’associazione Piccoli angeli
Si legge sul sito che l’associazione nasce dall’esigenza di una mamma e di un babbo di onorare il ricordo di due dei loro bambini,i Piccoli Angeli: Elettra e Lapo.
Bambini piccolissimi, gravidanze interrottesi troppo presto.
Potete rivolgervi a loro per sentirvi accolte/i, riconosciuite/i e sostenute/i nel vostro dolore.
L’altra segnalazione che mi sento di fare è il libro di una mamma che ha attraversato questo dolore: Erika Zerbini, il suo libro “Nato vivo”.
Da parte mia tutto quello che posso fare è:
offrire l’ascolto. Un ascolto che è a un tempo parte interiore mia propria e parte appreso come imprescindibile risorsa professionale.
Le informazioni sull’elaborazione del lutto, il riconoscimento e il sostegno del dolore. Un lavoro che ciascun genitore ha da fare per sé, costruendo nuove consapevolezze e significati per una memoria che resterà sempre un amore che non muore.
Questo è davvero tutto quello che posso fare e che sento sempre non essere abbastanza. Così per qualche motivo che non mi sono presa la briga di indagare, questo tema del lutto pre e perinatale mi scivola dentro nel cuore e ricaccia fuori parole che ho deciso di condividere qui oggi:
Ciao mamma
Ieri l’altro sono morto
Ero lì
Nel liquido tepore
Come al solito mi sono addormentato
Solo che poi ero altrove
E non saprei dirti dove
Ma qui sto bene
Non te ne sei subito resa conto
Dopo però hai pianto
E mi dispiace aver lasciato tutto
Prima ancora di iniziare
Ma qui non mi trovo affatto male
Ti penso mamma
E sento il tuo amore
Anche qui nell’altrove